BREAKING NEWS: apre la doppia call Europa Creativa per progetti di cooperazione 2018!

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Il programma Europa Creativa ha lanciato la call per progetti di cooperazione europea 2018 che quest’anno si articola in due diversi bandi con diverse scadenze.

Si parte dalle novità. Il 22 novembre 2017 scadrà il bando per progetti di cooperazione europea relativi all’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018, mentre la scadenza per i tradizionali progetti di cooperazione europea è posticipata rispetto al calendario usuale: 18 gennaio 2018.

Vediamo qui brevemente gli obiettivi di queste due tipologie di progetti.

Progetti di cooperazione europea relativi al 2018 Anno Europeo del Patrimonio Culturale

L’obiettivo è di valorizzare e stimolare l’apprezzamento del patrimonio culturale europeo tangibile e intangibile in quanto risorsa condivisa, sensibilizzare il pubblico rispetto alla storia e ai valori comuni e rafforzare il senso di appartenenza a uno spazio europeo comune. I progetti dovranno promuovere il patrimonio culturale come fonte di ispirazione per la creazione artistica contemporanea e l’innovazione e rafforzare l’interazione tra il settore del patrimonio culturale e altri ambiti culturali e creativi.

Budget: 5 milioni di Euro.

Progetti di cooperazione europea tradizionali

Gli obiettivi sono:

– promuovere la mobilità transnazionale di artisti e professionisti

– rafforzare lo sviluppo del pubblico per stimolare l’interesse nei confronti delle opere culturali e creative europee e del patrimonio culturale

– incoraggiare la creatività e approcci innovativi alla creazione (nuovi modelli di reddito, gestione e marketing per i settori culturali, passaggio al digitale)

– contribuire all’integrazione dei migranti e rifugiati nell’UE, migliorare la comprensione reciproca e promuovere il dialogo interculturale e interreligioso.

Budget: 40 milioni di Euro (15,2 milioni riservati ai progetti di cooperazione su piccola scala).

A presto con una scheda dettagliata dei due bandi.

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito dell’EACEA.