EuroCluster Rural Tourism ha aperto un nuovo bando per le micro e nano imprese che operano nel settore turistico e vogliono migliorare le proprie competenze nel settore del digitale, dell’ecosostenibilità e delle soft and social skills.

L’obiettivo del bando è quello di sostenere le PMI nella progettazione e nello sviluppo di nuovi prodotti turistici per i mercati internazionali, tramite miglioramenti digitali, sostenibili e socio-culturali.

Le imprese avranno l’opportunità di scegliere e migliorare almeno 4 delle seguenti 12 aree di azione:

  1. Digital
  • Digitalizzazione dei processi nelle PMI
  • Marketing e promozione digitale
  • Marketing intelligence e analisi dei dati, strategia di marketing basata sui dati
  1. Green and Sustainable
  • Pratiche di gestione sostenibile per le PMI
  • Gestione e riduzione della CO2 per affrontare i cambiamenti climatici
  • Mobilità sostenibile
  • Gastronomia e cibo basati su catene di approvvigionamento locali
  1. Soft/Social
  • Abilità socio-culturali (interazione con visitatori provenienti da diversi background culturali)
  • Generazione di esperienze per i visitatori (sviluppo dei prodotti corrispondenti)
  • Turismo inclusivo per i visitatori con bisogni speciali
  • Integrazione con la comunità locale
  • Tecniche di interpretazione per le risorse culturali, storiche, naturali

Per partecipare, le imprese devono rientrare nella seguente classificazione NACE:

  • Hotel e alloggi simili (I5510)
  • Alloggi per vacanze e altri soggiorni di breve durata (I5520)
  • Campeggi, parchi per veicoli ricreativi e parcheggi per roulotte (I5530)
  • Agenzia di viaggi, servizio di prenotazione del tour operator e attività correlate (N79)

Il budget totale è di 950.000 euro; le PMI selezionate riceveranno un sostegno finanziario sotto forma di un service pack del valore di 5.000 €.

La scadenza per partecipare è prevista per il 10 settembre 2023.

Leggi i dettagli consultando il sito ufficiale del programma.

La Commissione europea ha lanciato il bando ‘European Agrifood Sustainability Cluster Partnerships‘ nell’ambito del Single Market Programme (SMP).

L’obiettivo è quello di sostenere azioni preparatorie e di implementazione per la creazione e lo sviluppo delle European Agrifood Sustainability Cluster Partnerships per l’adozione del ‘Codice di condotta agroalimentare sull’impresa alimentare e le pratiche di marketing responsabili‘ e di tecnologie efficienti da parte delle PMI.

beneficiari del bando sono le organizzazioni del cluster agroalimentare (o loro rappresentanti), enti di supporto industriale o centri tecnologici agrifood appartenenti ai Paesi membri UE, agli Stati dell’Area economica europea o associati al SMP, nonché all’Ucraina. I produttori agricoli primari e la parte di vendita al dettaglio della catena del valore agroalimentare non sono elegibili.

Le proposte devono essere presentate da consorzi di almeno 4 enti legali da un minimo di 3 Stati candidabili.

Il budget totale del bando è di € 3.000.000; saranno finanziate tra le 3 e le 5 proposte eleggibili.

La scadenza per partecipare è fissata al 28 settembre 2023.

Tutti i dettagli del bando sono disponibili nel portale Funding & Tenders.

Foto: Commissione Europea

È stato aperto, nell’ambito del programma Erasmus+, il bando per l’edizione 2023 dei #BeInclusive EU Sport Awards.

L’obiettivo è quello di premiare e dare visibilità ai migliori progetti che hanno sostenuto con successo l’inclusione attraverso lo sport.

I premi saranno assegnati su tre categorie specifiche:

  1. Promoting Gender Equality in sport “Be Equal” (Promuovere la parità di genere nello sport)

Saranno premiati progetti che promuovono l’emancipazione e la partecipazione di donne e ragazze nello sport. Questa categoria celebra i modelli di ruolo che rendono l’uguaglianza di genere una realtà, definendo un esempio da imitare.

2. “Sport for Peace” (Lo sport per la pace)

Dove saranno premiati quei progetti che utilizzano lo sport come veicolo per promuovere la pace e i valori europei. Nello specifico, questa categoria copre le iniziative che promuovono l’inclusione dei rifugiati, come nel contesto della guerra in Ucraina.

3. “Breaking Barriers in Sport” (Eliminare le barriere nello sport)

Saranno premiati progetti che sostengono i gruppi svantaggiati, quali le minoranze etniche, le persone con disabilità o i giovani vulnerabili, per far fronte alle sfide sociali.

Il budget totale del premio è di 45.000 euro e ciascuna delle tre categorie premierà un vincitore con 10.000 euro e due finalisti (classificati al secondo e terzo posto) con 2.500 euro ciascuno.

Può partecipare qualsiasi organizzazione o autorità pubblica che abbia realizzato con successo un progetto sportivo orientato all’inclusione negli Stati membri UE o nei Paesi terzi associati al programma Erasmus+. Il progetto non deve essere necessariamente transnazionale o sostenuto dall’UE. I progetti ancora in fase di sviluppo e non ancora realizzati non sono ammissibili.

La scadenza per presentare la propria candidatura è il 28 settembre 2023.

Ulteriori dettagli e il bando completo sono disponibili qui.

Il Servizio di ricerca del Parlamento europeo ha pubblicato l’edizione 2023 della “Guida ai finanziamenti dell’UE“, che fornisce informazioni facilmente accessibili sull’intera gamma di fonti di finanziamento dell’UE, opportunamente raggruppate per area di intervento.

La guida è stata redatta come fonte di informazioni per le autorità regionali e locali, le ONG, le imprese, i professionisti e i cittadini su come accedere ai finanziamenti per i loro progetti da una serie di fondi dell’UE. Copre i finanziamenti previsti dal bilancio dell’UE per il periodo 2021-2027 (quadro finanziario pluriennale) e lo strumento temporaneo dell’UE di prossima generazione, istituito per stimolare la ripresa dell’UE dalla pandemia di coronavirus.

I fondi sono elencati in modo semplice e sono accompagnati da brevi descrizioni che evidenziano le opportunità che offrono. Per facilitare la ricerca, gli autori hanno suddiviso i principali temi di finanziamento in sottosezioni e fornito collegamenti ipertestuali per garantire un più facile accesso alle fonti di informazione sui finanziamenti. A seconda della natura, della portata e delle priorità del progetto per il quale si richiede il finanziamento, è possibile esplorare i fondi dell’UE per le opportunità di finanziamento che possono offrire.

È possibile scaricare la versione completa del documento qui.

La Commissione europea ha adottato una proposta di bilancio annuale per il 2024 di 189,3 miliardi di euro, ai quali andranno ad aggiungersi i 113 miliardi di pagamenti per le sovvenzioni nell’ambito di NextGenerationEU.

Il progetto di bilancio 2024 indirizzerà i fondi dove possono fare la differenza, in linea con le esigenze di ripresa più cruciali degli Stati membri dell’UE e dei nostri partner in tutto il mondo, continuando a sostenere le priorità di una Europa più verde e digitale.

Nello specifico, la nuova proposta di bilancio prevede:

  • 53,8 miliardi di euro per la Politica agricola comune e 1,1 miliardi di euro per il Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura
  • 47,9 miliardi di euro per lo sviluppo e la coesione regionale
  • 15,8 miliardi di euro per sostenere i nostri partner e interessi nel mondo, di cui 11,4 miliardi di euro nell’ambito dello Strumento di vicinato, sviluppo e cooperazione internazionale – Europa globale (NDICI – Global Europe), 2,1 miliardi di euro per lo Strumento di assistenza preadesione (IPA III) e 1,7 miliardi di euro per gli aiuti umanitari (HUMA)
  • 3,6 miliardi di euro per la ricerca e l’innovazione, di cui 12,8 miliardi di euro per Horizon Europe, il programma di ricerca faro dell’Unione
  • 4,6 miliardi di euro per gli investimenti strategici europei, di cui 2,7 miliardi di euro per il Meccanismo per collegare l’Europa per migliorare le infrastrutture transfrontaliere, 1,3 miliardi di euro per il Programma Digital Europe per plasmare il futuro digitale dell’Unione e 348 milioni di euro per InvestEU per le priorità chiave (ricerca e innovazione, transizione gemella verde e digitale, settore sanitario e tecnologie strategiche)
  • 2,1 miliardi di euro per il Programma spaziale europeo
  • 10,3 miliardi di euro per le persone, la coesione sociale e i valori, di cui 3,96 miliardi di euro per l’aumento dei costi di prestito per i servizi di interesse economico generale (da tenere sotto stretto controllo), 3,7 miliardi di euro per Erasmus+, per creare opportunità di istruzione e mobilità per le persone, 332 milioni di euro per sostenere gli artisti e i creatori in Europa e 215 milioni di euro per promuovere la giustizia, i diritti e i valori
  • 2,4 miliardi di euro per l’ambiente e l’azione per il clima, di cui 745 milioni di euro per il programma LIFE a sostegno della mitigazione e dell’adattamento ai cambiamenti climatici e 1,5 miliardi di euro per il Fondo per la transizione giusta, per garantire che la transizione verde funzioni per tutti
  • 2,2 miliardi di euro per la protezione delle frontiere, di cui 1,1 miliardi di euro per il Fondo per la gestione integrata delle frontiere (IBMF) e 874 milioni di euro (contributo totale dell’UE) per l’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex)
  • 1,7 miliardi di euro per le spese relative alla migrazione
  • 1,6 miliardi di euro per affrontare le sfide della difesa, di cui 638 milioni di euro per sostenere lo sviluppo delle capacità e la ricerca nell’ambito del Fondo europeo per la difesa (FES), 241 milioni di euro per sostenere la mobilità militare, 260 milioni di euro per il nuovo strumento di difesa a breve termine (EDIRPA) e 343 milioni di euro per sostenere la produzione di munizioni
  • 947 milioni di euro per garantire il funzionamento del mercato unico, di cui 602 milioni di euro per il Programma per il mercato unico
  • 754 milioni di euro per EU4Health, per garantire una risposta sanitaria completa alle esigenze dei cittadini, e 230 milioni di euro per il Meccanismo unionale di protezione civile (rescEU), per poter dispiegare rapidamente l’assistenza operativa in caso di crisi
  • 726 milioni di euro per la sicurezza, di cui 315 milioni di euro per il Fondo Sicurezza Interna (ISF)
  • 213 milioni di euro per connessioni satellitari sicure nell’ambito del nuovo programma di connettività sicura dell’Unione

Infine, la Commissione continuerà a sostenere l’Ucraina per tutto il tempo necessario. A seguito della guerra di aggressione della Russia contro il Paese, il bilancio dell’UE è stato completamente mobilitato per supportare l’Ucraina e gli Stati membri dell’UE che accolgono i rifugiati, ma le sue disponibilità sono state esaurite. La Commissione valuterà il futuro sostegno all’Ucraina nel contesto della prossima revisione del suo bilancio a lungo termine 2021-2027.

Leggi ulteriori dettagli nel comunicato stampa della Commissione.

La Commissione europea e l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) hanno annunciato che sarà istituito, sulla base della certificazione COVID-19 digitale dell’UE, una rete globale di certificazione sanitaria digitale.

L’iniziativa dell’OMS, basata sulla sulla strategia globale dell’UE in materia di salute e sulla strategia globale degli Stati membri dell’OMS in materia di sanità digitale, prevederà una collaborazione nello sviluppo, nella gestione e nell’implementazione del sistema.

Questa strategia vuole rafforzare la preparazione sanitaria di fronte all’aumento delle minacce sanitarie, fondandosi su solide basi tecnologiche portate dall’esperienza UE.

Con questa storica iniziativa, EU e OMS collaboreranno a lungo termine nel miglioramento della digitalizzazione in materia di salute.

Leggi tutti i dettagli nel comunicato stampa ufficiale della Commissione.

 

 

La Commissione Europea ha pubblicato dodici nuovi bandi del programma EU4Health 2023.

L’obiettivo del programma EU4Health è quello di garantire un livello elevato di protezione della salute umana in tutte le politiche e le attività dell’Unione, in linea con l’approccio “One Health” e rappresenta il principale strumento di finanziamento per le iniziative dell’Unione in materia di salute secondo quattro “filoni” generali:

  • Prevenzione delle malattie
  • Preparazione alla crisi
  • Sistemi sanitari e personale sanitario
  • Digitale

Nello specifico sono stati pubblicati i seguenti nuovi bandi:

  • EU4H-2023-PJ-01 — Call for proposals to support access to medical devices for cross border health threats (HERA) (CP-g-23- 13) Budget disponibile: € 1.750.000
  • EU4H-2023-PJ-02 — Call for proposals to support stakeholders on the prevention of NCDs in the area of chronic respiratory diseases (DP-g-23-31-02) Budget disponibile: € 1.000.000
  • EU4H-2023-PJ-03 — Call for proposals on the prevention of NCDs in the area of mental health including actions supporting vulnerable population groups, such as migrants, refugees, Roma people and displaced people from Ukraine (DP-g-23-32-02) Budget disponibile: € 2.360.000
  • EU4H-2023-PJ-04 — Call for proposals on prevention of NCDs in the area of dementia and other neurological disorders (DP-g-23- 33-02) Budget disponibile: € 1.000.000
  • EU4H-2023-PJ-05 — Call for proposals to support the implementation of the strategic agenda for medical ionising radiation applications (SAMIRA) – organisation of clinical audit campaigns as a tool to improve quality and safety of medical applications of ionising (CR-g-23-44-01) Budget disponibile: € 1.500.000
  • EU4H-2023-PJ-06 — Call for proposals: action grants on mental health challenges for cancer patients and survivors Sub-topic (a): Mental health and Cancer (CR-g-23-19.01) Budget disponibile: € 8.000.000
  • EU4H-2023-PJ-07 — Call for proposals: action grants on mental health challenges for cancer patients and survivors Sub-topic (b): European Code for Mental Health (CR-g-23-19.02) Budget disponibile: € 2.000.000
  • EU4H-2023-PJ-08 — Call for proposals: action grants on the safety and quality of new Substances of Human Origin (Breast milk, faecal microbiota transplants) (a) HS-g-23-50.01 Breast milk (HSg-23-50.01) Budget disponibile: € 400.000
  • EU4H-2023-PJ-09 — Call for proposals: action grants on the safety and quality of new Substances of Human Origin (Breast milk, faecal microbiota transplants) (b) HS-g-23-50.02 Faecal microbiotic transplants (HS-g-23-50.02) Budget disponibile: € 400.000
  • EU4H-2023-PJ-10 — Call for Proposals: action grants on Facilitating Organ Paired Exchange (HS-g-23-51) Budget disponibile: € 600.000
  • EU4H-2023-PJ-11 — Call for proposals for a program on orphan medical devices, in particular targeting paediatric patients (HS-g23-65) Budget disponibile: € 500.000
  • EU4H-2023-PJ-12 — Call for proposal: action grants to contribute to the organisations of conference and events (OA-g-23-89) Budget disponibile: € 450.000

Per partecipare è necessario essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) ed essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili, cioè:

  1. Stati membri dell’UE (compresi i paesi d’oltremare e i territori ad esso collegati);
  2. Paesi del SEE elencati;
  3. Paesi associati al programma EU4Health.

Il budget totale è di 19.960.000 euro e la scadenza per presentare le candidature è per tutti i bandi il 17 ottobre 2023.

Scopri tutti i dettagli sul portale Funding and Tenders.

È stato aperto il bando “Networks of European Cinemas” a sostegno del settore audio visivo, nell’ambito del programma Europa Creativa.

L’obiettivo della call è quello di supportare una rete di operatori cinematografici per:

  • incoraggiare gli operatori cinematografici a proiettare una quota significativa di film europei non nazionali attraverso incentivi e progetti di collaborazione;
  • contribuire a suscitare e accrescere l’interesse del pubblico per i film non nazionali anche attraverso lo sviluppo di attività per i giovani cinefili;
  • aiutare le sale cinematografiche ad adottare approcci innovativi in termini di portata e coinvolgimento del pubblico, oltre a partenariati con altri operatori dell’industria cinematografica e con istituzioni culturali locali;
  • incoraggiare lo scambio di buone pratichela condivisione delle conoscenze e altre forme di collaborazione transfrontaliera tra i membri della rete;
  • contribuire al dialogo politico sull’industria cinematografica raccogliendo dati e diffondendo i risultati delle attività della rete al di fuori dei suoi membri.

La creazione del network di sale cinematografiche ha il fine di consentire le seguenti attività:

  1. attività di networking: informazione e comunicazione con lo scopo di allargare il pubblico e attuare azioni innovative e collaborative;
  2. sostegno finanziarioalle sale cinematografiche partecipanti che attuano attività ammissibili, in particolare:
  • azioni volte a promuovere e proiettare film europei e ad aumentare il pubblico dei film europei non nazionali e a contribuire a un’industria più sostenibile e rispettosa dell’ambiente;
  • attività innovative volte a raggiungere un nuovo pubblico e a suscitare l’interesse tra i giovani spettatori per i film europei, rinnovando e arricchendo l’esperienza cinematografica;
  • sfruttare la transizione digitale, compresi gli strumenti online e le data applications;
  • adeguare le pratiche commerciali delle sale cinematografiche europee in termini di sostenibilitàinclusione e accessibilità;
  • attività di promozione e commercializzazione in collaborazione con altre piattaforme di distribuzione.

Sono ammessi al finanziamento enti pubblici o privati stabiliti in uno dei paesi ammissibili:

  • Paesi partecipanti a Creative Europe;
  • Stati membri dell’UE, compresi i paesi e territori d’oltremare (PTOM) o nei paesi SEE.

Il budget disponibile è di 15.500.000 di euro e il termine ultimo per partecipare è previsto per il 20 luglio 2023.

Scopri tutti i dettagli del bando nel portale Funding and Tenders.

 

Aprirà a breve il nuovo bando del progetto S+T+ARTS in the City, che selezionerà 11 residenze per finanziare artisti, con il fine di combinare arti e creatività con scienza e tecnologia in settori come la produzione manifatturiera verde, lo sviluppo urbano sostenibile, la sicurezza, i tessuti riciclabili, l’alfabetizzazione digitale e altro ancora.

Il bando affronterà temi e sfide specifiche nei 5 seguenti Centri Regionali S+T+ARTS:

  1. GLUON (Gluon Centre for Art Research and Education), Brussels, BE
  2. HacTe (Hub d’Art, Ciència i Tecnologia), Catalunya, ES
  3. MEET (Digital Culture Center), Lombardia, IT
  4. INOVA+, Northern Portugal, PT
  5. KERSNIKOVA, Ljubljana, SL

Dal 2016 al 2022, il programma si è concentrato sull’avvicinare la tecnologia digitale alle imprese, ai cittadini e alla pubblica amministrazione, delineando un potenziale di innovazione straordinariamente elevato.

L’ iniziativa ha finanziato 151 residenze con 4,5 Mln di Euro e premiato 208 progetti con il Premio S+T+ARTS.

DG Connect pubblicherà il bando e le sfide specifiche entro la fine di Giugno 2023.

Scopri ulteriori dettagli nel sito ufficiale.

La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, con il supporto tecnico operativo di Invitalia, ha pubblicato due nuovi bandi TOCC.

Il primo è dedicato al rinnovamento e consolidamento delle competenze digitali in tutti i processi di produzione e distribuzione, il secondo alla riduzione dell’impronta ecologica degli eventi e dei prodotti culturali, in ogni aspetto della filiera.

Nello specifico gli avvisi pubblici riguardano:

  1. Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale: Interventi per migliorare l’ecosistema in cui operano i settori culturali e creativi, incoraggiando la cooperazione tra operatori culturali e organizzazioni e facilitando upskill e reskill (Azione A I);
  2. Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione ecologica – Promuovere la riduzione dell’impronta ecologica degli eventi culturali favorendo l’inclusione di criteri sociali e ambientali nelle politiche degli appalti pubblici, orientando così la filiera verso l’ecoinnovazione di prodotti e servizi (Azione B I).

I due bandi rientrano nella Missione 1 del PNRR – Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo, MISURA 3 – Turismo e cultura 4.0, COMPONENTE 3 – Industrie culturali e creative, INVESTIMENTO 3.3 – Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde, SUB-INVESTIMENTI 3.3.1 e 3.3.3.

I bandi prevedono che ogni soggetto possa presentare una sola Domanda di Finanziamento (in forma individuale o di rete) contenente almeno due diversi Progetti (art. 6, comma 5).

Gli investimenti sostengono la realizzazione di progetti di capacity building con lo scopo di rafforzare il capitale umano, i sistemi di gestione e di sviluppo organizzativo dei Soggetti operanti nei settori culturali e creativi sia con riferimento alla transizione digitale che alla transizione ecologica.

Il budget complessivo per i due avvisi è di 20 milioni di euro.

La scadenza è fissata al 25 agosto 2023.

Leggi ulteriori dettagli nel sito ufficiale.