Partito il nuovo programma Italia-Francia Marittimo (2014-2020)

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Si è svolto lo scorso 1 Luglio a Pisa l’evento per il lancio del nuovo programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo per il periodo 2014-2020, cofinanziato dai fondi del FESR.

Le regioni coinvolte dal programma saranno cinque: Corsica, Liguria, Provenza-Alpi-Costa Azzurra, Sardegna e Toscana (Massa-Carrara, Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto).

Cinque gli assi prioritari sui quali verranno ripartiti i fondi destinati al programma:

  • Promozione della competitività delle imprese nelle filiere prioritarie transfrontaliere (20,68% delle risorse)
  • Protezione e valorizzazione delle risorse naturali e culturali e gestione dei rischi (48,88% delle risorse)
  • Miglioramento dell’accessibilità dei territori (15,51% delle risorse)
  • Rafforzamento della coesione sociale e dell’inserimento attraverso l’attività economica (8,93% dei fondi)
  • Assistenza tecnica (6% dei fondi)

Con un budget totale di cofinanziamento di fondi del FESR pari a 169.702.411,00 euro, il programma lancerà presto inviti a presentare proposte. Nello specifico, nel mese di Luglio è prevista la pubblicazione di inviti a presentare proposte per quanto riguarda:

  • Progetti semplici, finalizzati alla creazione di reti / cluster per promuovere l’impiego di personale altamente qualificato e di investimenti mirati allo sfruttamento economico di nuove idee (Asse 1);
  • Progetti semplici, finalizzati al rafforzamento della competitività territoriale delle imprese nelle aree transfrontaliere (Asse 1).
  • La promozione di sistemi di trasferimento, al fine di incoraggiare i processi di innovazione all’interno delle imprese dei settori transfrontalieri prioritari (Asse 1).
  • Progetti strategici integrati tematici, finalizzati alla prevenzione e gestione dei rischi di inondazione (Asse 2).
  • Progetti strategici integrati tematici, finalizzati alla prevenzione e gestione dei rischi legati all’erosione costiera e progetti semplici per la creazione di sistemi comuni di monitoraggio dell’insabbiamento dei porti (Asse 2).
  • Progetti semplici e strategici integrati tematici, per la conservazione, protezione e lo sviluppo del patrimonio culturale e naturale,nonchè progetti strategici integrati territoriali per la messa in rete del patrimonio storico e culturale delle isole minori (Asse 2).
  • Progetti semplici finalizzati allo sviluppo di sistemi di trasporto multimodale per migliorare la connessione dei nodi secondari e terziari della zona di cooperazione (Asse 3).

Per restare sempre aggiornati, invitiamo a consultare la pagina:

http://www.maritimeit-fr.net/cms/index.php?option=com_content&task=view&id=859&Itemid=136