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Sabato 13 aprile InEuropa ha partecipato all’inaugurazione del Sentiero dei diritti dei bambini e delle bambine al Parco di Via Pirandello di Castelnuovo Rangone, che, durante l’occasione è stato intitolato a Gianni Rodari.

Il Sentiero è stato realizzato all’interno del progetto regionale coordinato dal Comune di Castelnuovo Rangone intitolato “L’Europa dei diritti: Castelnuovo Rangone per i diritti dell’infanzia dell’adolescenza e per l’inclusione”.

L’obiettivo del progetto l’Europa dei diritti è stato di promuovere un dialogo sui diritti che ha visto coinvolta la cittadinanza del Comune a più livelli, a partire dai più giovani con la partecipazione della Scuola Primaria e Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo G. Leopardi. InEuropa ha seguito la stesura del progetto e la sua implementazione, ed ha avuto un ruolo chiave nel coinvolgimento di oltre 130 studenti e studentesse delle scuole primarie Anna Frank di Montale e Don Milani di Castelnuovo Rangone, in 12 workshop LEGO® SERIOUS PLAY® finalizzati a stimolare le classi a riflettere sui valori legati al proprio benessere.

Il progetto è stato finanziato grazie al Bando del 2022 sulla Cittadinanza Europea della Regione Emilia-Romagna, con la partecipazione operativa di InEuropa e dell’Associazione Pianeta, oltre al Comune capofila.

Durante l’evento erano presenti, oltre ad InEuropa, il sindaco e l’assessore del Comune di Castelnuovo, l’Associazione Pianeta, l’antropologa esperta sui diritti dei bambini Alice Binazzi, ed un gruppo di studenti e studentesse della secondaria dell’IC G. Leopardi, autori delle illustrazioni dei cartelli sui diritti che accompagnano il sentiero come “percorso illustrato” dei diritti dei bambini e delle bambine del Parco ora “Gianni Rodari”. Gli alunni e le alunne insieme ad alcuni rappresentanti di Nati per Leggere, hanno accompagnato l’inaugurazione con la lettura di testi di Gianni Rodari.

La partecipazione all’evento è stata numerosa e calorosa.

Aprirà il 12 dicembre il nuovo bando indetto dal Programma CERV (Citizens, Equality, Rights and Values) per promuovere la parità di genere in Europa.

Il bando si colloca all’interno della più vasta Strategia per l’Uguaglianza di Genere 2020-2025 della Commissione Europea che intende promuovere e attuare politiche a favore del pieno godimento dei diritti da parte delle donne, compreso l’equilibrio tra lavoro e vita privata, la parità di retribuzione e l’emancipazione femminile.

Il bando sarà strutturato in base a due assi prioritari:

  1. Affrontare le cause profonde del divario di genere promuovendo un approccio trasformativo e sfidando gli stereotipi di genere.
  2. Sostenere l’attuazione delle disposizioni della Direttiva sulla Trasparenza Retributiva.

Nel primo caso potranno essere presentate proposte progettuali che:

  • incoraggino modelli di doppio reddito e doppio impegno nell’assistenza all’interno dei nuclei familiari così da smantellare i retaggi tradizionali di divisione delle mansioni familiari in base al genere;
  • attraverso la formazione aumentino le capacità e la consapevolezza anche dei gestori delle risorse umane, dei rappresentanti delle autorità pubbliche, delle parti sociali, comprese le organizzazioni della società civile;
  • incoraggino il mutual learning, lo scambio di buone pratiche e la cooperazione tra diversi attori;
  • diffondano informazioni e sensibilizzino, anche attraverso i social media o campagne stampa.

Ulteriore elemento di premialità per questi progetti sarà, ove pertinente, il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei bambini e dei giovani nella progettazione e realizzazione delle attività.

Nel secondo caso invece potranno essere presentate proposte dirette a:

  • lo sviluppo di strumenti per il controllo e la valutazione delle retribuzioni per mansioni equiparabili ad uso di datori di lavoro pubblici e privati e per le parti sociali nel contesto della contrattazione collettiva;
  • il monitoraggio dell’attuazione del concetto di lavoro equiparabile o di pari valore attraverso schemi di classificazione salariale per conformarsi al principio della parità retributiva.

Il budget totale messo a disposizione è di 10.100.000 € così divisi: 4.000.000 € per l’asse prioritario 1 e 6.100.000 € per il 2.

I progetti potranno avere una durata compresa tra i 12 e 24 mesi e la sovvenzione UE richiesta non potrà essere inferiore a 100.000 €.

Il termine ultimo per presentare le candidature è il 29 Febbraio 2024.

 

Leggi tutti i dettagli del bando nella pagina dedicata del portale Funding and Tenders.