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Titolo del progetto

Stand up for Europe! Argumentation training against undemocratic slogans: European extension and updating 

Numero di progetto

2023-2-DE04-KA220-YOU-000175190 

 

Capofila

Akademie Klausenhof gGmbH (Germania)

 

Programma

Erasmus+ – KA2 Cooperation partnerships in Youth (KA220-YOU), Call for Proposals 2023

 

Progetto in corso

 

Breve descrizione

Il progetto mette a sistema il lavoro di 6 partner (2 dalla Germania, 1 dall’Ungheria, 1 dalla Turchia, 1 dalla Slovenia e 1 dall’Italia) per la creazione di un training per giovani volto a prepararli a reagire a discorsi e slogan antidemocratici. Il materiale formativo sarà liberamente accessibile attraverso una guida, un manuale e uno strumento di autoapprendimento online (sotto forma di storie a fumetti per l’auto-riflessione). 

 

I materiali deriveranno dell’aggiornamento in senso europeo del metodo di Klaus-Peter Hufer denominato “Argumentationstraining gegen Stammtischparolen” (Argomentazione contro gli slogan populisti, ampiamente utilizzato nell’Educazione alla Cittadinanza in Germania, Austria e Svizzera): i partner realizzeranno una versione europea della formazione, arricchendola con argomenti, metodi e contributi specifici per l’Europa. Uno dei partner è l’Università di Augsburg, istituzione all’interno della quale Klaus-Peter Hufer ha sviluppato il suo training.

 

Il progetto si rivolge a giovani che sono, sono stati, o potrebbero essere coinvolti in attacchi verbali (e fisici) tramite argomentazioni populiste, estremiste, sessiste e basate su stereotipi (contro migranti, ebrei, persone con disabilità, donne, persone svantaggiate, persone queer). Mette al centro dei temi che sono diventati particolarmente rilevanti negli ultimi anni e che sono al centro del pensiero populista e dei suoi discorsi d’odio. Questi temi includono: Europa e democrazia, identità di genere, cambiamento climatico, orientamento sessuale e uguaglianza, scienza/salute (vaccinazoni), fake news e migrazione, guerra e diritti umani.

 

Il materiale servirà come base per workshop e attività di formazione indirizzate a giovani dentro e fuori dal sistema scolastico. Tratterà situazioni familiari per i ragazzi, come quelle frequenti in famiglia e tra amici, negli spazi pubblici e nel tempo libero, a scuola, nelle discussioni (politiche), nell’impegno sociale o politico volontario. Si presterà particolare attenzione alle discussioni online, soprattutto nei social network.

 

Che cos’è la Argumentationstraining gegen Stammtischparolen?

Le Stammtischparolen sono dichiarazioni e slogan populisti con cui vengono discriminati numerosi gruppi di persone (spesso minoranze, ma anche individui appartenenti alle “élite”). Di solito, sono rivolte anche contro la politica europea. Questi slogan sono dogmatici, rigidi e basati su pregiudizi: si basano su categorie molto rigide (“noi” e “loro”) e chi se ne fa portavoce difende la propria posizione in modo esclusivo e anche aggressivo.

 

Il professor Dr. Klaus-Peter Hufer è formatore, docente e scienziato. Lavora come educatore per adulti e ricopre la carica di professore applicato. Il suo training sull’Argomentazione contro il populismo* è finalizzato a insegnare tecniche e trucchi efficaci per rispondere agli slogan populisti nelle conversazioni (ad esempio, con i fatti, l’ironia, i commenti critici, ecc.). Nella sua forma interattiva, il training offre l’opportunità di provare e sperimentare in gruppo come reagire in modo appropriato a questi slogan. 

 

I training di Hufer vengono spesso utilizzati nella formazione dei giovani o dei dipendenti e dei volontari di ONG e altre istituzioni, partiti, aziende, scuole e organizzazioni. 

 

*Klaus-Peter Hufer: Argumentationstraining gegen Stammtischparolen. Materiali e indicazioni per la formazione e il lavoro autonomo. 10.  Auflage 2018, 120 Seiten, Wochenschau-Verlag, Francoforte sul Meno.

 

Destinatari

Il progetto si propone di formare giovani dai 13 ai 30 anni, attivi (o pronti a diventarlo) dal punto di vista politico e sociale, al fine di incoraggiarli a reagire in modo efficace alle argomentazioni populiste nella vita quotidiana, sia online che offline. 

Per raggiungere i giovani con la sua formazione, Stand up for Europe si rivolge anche a insegnanti e formatori nelle scuole e nei centri giovanili, affinché siano preparati a offrire il training ai giovani con cui lavorano quotidianamente.

 

Inoltre, si rivolge a:

– Attivisti e volontari di movimenti giovanili / partiti politici

– Dipendenti di ONG, iniziative, movimenti per i diritti civili, con particolare attenzione ai giovani 

– Stakeholder, scienziati, politici 

– Chiunque si occupi di formazione dei giovani


Obiettivi

  • Diffondere la conoscenza dei valori europei e rafforzarne il rispetto
  • Sviluppare un programma formativo volto a preparare i giovani a rispondere in modo efficace alle argomentazioni populiste, antieuropeiste e discriminatorie, online e offline.
  • Elaborare un metodo per diffondere consapevolezza sui valori Europei e sulla loro salvaguardia, attraverso la raccolta, la comparazione e l’integrazione di metodologie di training efficaci.
  • Difendere i diritti umani.
  • Contribuire al riconoscimento delle violazioni dei valori fondamentali europei, attraverso uno strumento formativo efficace sia in contesto digitale che nelle discussioni orali e in scenari di vita quotidiana.
  • Incoraggiare la riflessione personale circa il rispetto dei valori fondamentali e sensibilizzare sull’uso di argomentazioni e comportamenti stereotipanti e discriminatori.
  • Stimolare l’autovalutazione tramite l’utilizzo di scenari in cui sia facile identificarsi

 

Partenariato

Capofila: Akademie Klausenhof, Germania 

Altri partner:

University of Augsburg, Germania

InEuropa srl, Italia

KatHaz, Ungheria

Doga School, Turchia

Socialna Akademija, Slovenia

 

Durata

24 mesi (dal 01/03/2023 al 28/02/2026)

 

Contributo 

250,000 €

Dal 16 aprile e fino al 30 aprile 2024 sarà possibile iscriversi alla nuova tornata di DiscoverEU, un’azione del programma Erasmus+ che offre l’opportunità, attraverso esperienze di apprendimento, di esplorare la diversità dell’Europa, apprezzarne la ricchezza culturale e fare nuove amicizie.

Con DiscoverEU, i partecipanti avranno accesso a un pass speciale che consentirà loro di viaggiare principalmente in treno, permettendogli di spostarsi liberamente all’interno dell’Unione Europea e dei paesi associati a Erasmus+.

I partecipanti selezionati avranno l’opportunità di ricevere una carta europea per i giovani DiscoverEU, che offrirà una vasta gamma di sconti su visite culturali, attività di apprendimento, trasporti locali, alloggio e cibo. Questa carta non solo renderà il viaggio più accessibile, ma permetterà anche ai giovani di approfittare al massimo delle loro esperienze in Europa.

Per partecipare a DiscoverEU, è necessario soddisfare alcuni requisiti fondamentali:

  • essere nati tra il 1° luglio 2005 e il 30 giugno 2006;
  • possedere un documento d’identità valido;
  • avere la cittadinanza o la residenza in uno degli Stati membri dell’Unione Europea o nei paesi associati al programma Erasmus+.

Inoltre, i partecipanti dovranno superare un quiz di selezione, a meno che non scelgano di partecipare come gruppo.

Infatti, una delle peculiarità di DiscoverEU è la possibilità di viaggiare con amici. I partecipanti possono formare gruppi fino a un massimo di 4 persone. Inoltre, DiscoverEU offre supporto ai partecipanti con disabilità o problemi di salute, garantendo un’esperienza di viaggio accessibile e sicura per tutti.

Coloro che saranno selezionati potranno viaggiare per un periodo di almeno 1 giorno e al massimo 30 giorni tra il 1° luglio 2024 e il 30 settembre 2025.

I giovani selezionati infine diventeranno automaticamente ambasciatori DiscoverEU e saranno invitati a condividere le loro esperienze di viaggio tramite i social media utilizzando l’hashtag #DiscoverEU.

Per ulteriori dettagli e per poter partecipare, collegati qui!

Nome progetto: PASS – Promoting Accessible Shows

Acronimo: PASS

Progetto in corso

Programma e bando: Europa Creativa – Sezione Cultura, Bando Cooperazione Cultura 2023

Capofila: FONDAZIONE ARTURO TOSCANINI

Breve descrizione

PASS – Promoting Accessible Shows è un progetto europeo di cooperazione cofinanziato dal programma Europa Creativa dell’Unione Europea. Il progetto prevede la realizzazione di uno spettacolo multidisciplinare e transnazionale e workshop di formazione per operatori culturali, docenti e musicisti che tengano conto di prassi ad alta accessibilità e che coinvolgano, in via prioritaria, artisti con disabilità nei 4 paesi europei afferenti alle 4 istituzioni partner (Italia, Grecia, Repubblica Ceca e Finlandia). Il tema dello spettacolo sarà la Celebrazione della vita: “Come si celebra la vita? Che cosa festeggiate con la vostra vita e che cosa ci permette di celebrare la vita? Cosa faresti se fosse l’ultimo giorno del mondo?”. Ogni partner lavorerà in modo creativo su questo tema, dopo aver discusso e deciso insieme l’approccio generale e l’estetica della performance.

Obiettivi del progetto

  • Sviluppare la capacità degli operatori dello spettacolo di creare contenuti artistici accessibili
  • Creare un confronto permanente tra più soggetti sull’accessibilità nelle arti
  • Aumentare il riconoscimento e la mobilità degli spettacoli con artisti con disabilità in Europa
  • Aumentare il pubblico con particolare attenzione ai bambini con disabilità sensoriali e cognitive

Risultati attesi

  • Aumento delle competenze e dell’occupabilità degli artisti con disabilità
  • Maggiore interesse e partecipazione dei bambini alla creatività e alle arti dello spettacolo
  • Aumento della capacità delle organizzazioni culturali di cooperare per la realizzazione di opere artistiche congiunte ad alto valore sociale
  • Co-creazione di linee guida per la creazione di spettacoli altamente accessibili

Partenariato

  • FONDAZIONE ARTURO TOSCANINI [Italia]
  • ACCAC FINLAND [Finlandia – Tampere]
  • EN DYNAMEI [Grecia – Salonicco]
  • STUDIO CITADELA [Repubblica Ceca – Praga]

Durata: Il progetto ha una durata di 25 mesi, da gennaio 2024 a febbraio 2026.

Budget: 199.986€

 

Saranno aperte dal 15 gennaio le candidature per partecipare al terzo bando EFFEA (European Festivals Fund for Emerging Artists), nell’ambito dell’azione EFFEA Residency.

L’European Festivals Fund for Emerging Artists – EFFEA, un’iniziativa della European Festivals Association, è un sistema costruito per dare potere ai festival e offrire agli artisti emergenti una piattaforma per affermarsi sulla scena internazionale.

Saranno selezionate circa 50 residenze che coinvolgeranno 50 artisti emergenti in collaborazione con un minimo di 2 festival di Paesi diversi.

L’azione EFFEA Residency è un programma di residenza d’artista coprodotto da un festival leader e da almeno due festival partner. Offre agli artisti emergenti l’opportunità di esplorare le loro idee e i loro progetti creativi, siano essi opere originali o l’evoluzione di opere già esistenti, fornendo loro tempo, spazio e sostegno dedicati.

Il bando contempla due categorie di residenze:

1.Scoperta (Discovery): I festival (festival leader + almeno 1 festival partner, ciascuno proveniente da diversi Paesi ammissibili) prendono sotto la loro ala uno o più artisti all’inizio della carriera con un talento eccezionale e pronti a sfondare a livello internazionale.

La residenza dovrebbe includere: formazione/ tutoraggio/ coaching, supporto per raggiungere le comunità locali e/o altre caratteristiche descritte dagli artisti nella loro valutazione dei bisogni; presentazione del work-in-progress al festival leader; workshop (online o dal vivo) ospitato dal festival leader che espone gli artisti a un minimo di 1 programmatore di ciascun festival partner.

A questa categoria saranno attribuite circa 40 sovvenzioni da 8.000 euro.

2.Trampolino di lancio (Springboard): I festival (festival capofila + minimo 2 festival partner, ciascuno proveniente da diversi Paesi eleggibili) prendono sotto la loro ala uno o più artisti a metà carriera affermati nel loro Paese e pronti a sviluppare la loro carriera a livello internazionale.

La residenza dovrebbe includere: formazione/ tutoraggio/ coaching, supporto per raggiungere le comunità locali e/o altre caratteristiche descritte dagli artisti nella loro valutazione dei bisogni; risultati di produzione/ presentazione in ciascuno dei festival; masterclass (dal vivo) condotta dall’artista in ciascuno dei festival.

A questa categoria saranno attribuite circa 10 sovvenzioni da 15.000 euro.

Il bando è aperto a tutti i festival e gli artisti che soddisfino le seguenti condizioni:

  • festival che esistono da almeno un’edizione e sono registrati su FestivalFinder.eu.
  • festival e artisti che operano in una delle seguenti discipline artistiche: Architettura, Balletto, Danza contemporanea, Circo, Design/Arti applicate, Arti digitali, Film, Folklore e arti popolari, Patrimonio culturale, Interdisciplinare, Letteratura, Musica, Opera, Street Art, Teatro, Fotografia/Video, Scultura, Pittura.
  • festival e artisti che hanno il loro indirizzo ufficiale in uno dei seguenti Paesi ammissibili:
  1. Stati membri dell’UE: Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Ungheria.
  2. Paesi appartenenti a Europa Creativa: Albania, Armenia, Bosnia-Erzegovina, Georgia, Islanda, Kosovo, Liechtenstein, Moldavia, Montenegro, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia, Ucraina, Tunisia.
  3. Altri Paesi inclusi: Israele, Palestina, Svizzera, Turchia e Regno Unito.

Nota bene: Israele, Palestina, Svizzera, Turchia e Regno Unito possono candidarsi solo come partner e non come festival leader. Possono essere proposti anche artisti provenienti da questi Paesi.

Il termine ultimo per presentare la propria candidatura è fissato al 19 marzo 2024.

Per ulteriori dettagli consulta il sito ufficiale.

Giovedì scorso, 9 novembre, si è tenuto presso Ovestlab, un un’ex officina meccanica riqualificata e diventata un centro multidisciplinare, l’evento di presentazione dei risultati del progetto Erasmus+ A(RT)CTION for Climate Change – giovani artisti ed operatori giovanili come agenti del cambiamento.

L’evento è stata l’occasione ideale per presentare al pubblico i materiali del progetto (il percorso formativo sulla piattaforma di e-learning, il Toolkit e l’e-book) e le loro possibili applicazioni, non solo tramite un uso diretto da parte di giovani artisti, ma da tutti gli artisti che vogliono muovere i primi passi nel mondo della sostenibilità, integrandola nella propria pratica artistica e facendone un punto forte del proprio messaggio. Anche gli operatori giovanili, i docenti e gli educatori possono utilizzare i materiali per affrontare il tema della sostenibilità usando l’arte con i propri studenti.

Durante la serata sono state ascoltate anche le testimonianze dirette di professionisti attivi nel campo dell’arte con particolare riferimento alla sostenibilità, sia ambientale che sociale. Il primo ad intervenire è stato il pittore modenese Andrea Chiesi, che ci ha fatto immaginare di salire sui rami del murales Natura Vincit, l’albero che sovrasta il Parco della creatività di Modena. A seguire ha preso parola il co-fondatore di Cinéma du Désert CdD, Davide Bortot da Mutonia (Sant’Arcangelo di Romagna), con cui abbiamo viaggiato per il mondo a sud dell’Equatore con il suo camper sostenibile e le sue proiezioni cinematografiche.

Gli interventi hanno poi stimolato il pubblico ad uno scambio e riflessioni sul ruolo dell’artista visivo per contrastare il cambiamento climatico.

A(rt)ction è un progetto transnazionale co-finanziato dal programma europeo Erasmus+, KA2 – Partenariati Strategici nel settore Giovani, che nasce dalla visione condivisa da tutti i partner di contribuire alla lotta contro la più pressante sfida del nostro tempo: il cambiamento climatico. Il progetto si rivolge agli artisti delle arti visive, ed in particolare mira a fornire ai giovani artisti visivi (16-30 anni) e a tutti gli operatori giovanili i materiali e le conoscenze necessarie per diffondere consapevolezza sul cambiamento climatico attraverso l’arte visiva, integrando nella propria pratica artistica la sostenibilità.

Tuttavia, gli eventi del progetto non sono finiti qui! Il 20 novembre 2023, dalle ore 17 alle 19 si terrà online l’evento internazionale di presentazione dei risultati di A(rt)ction.

Durante questo evento, che sarà gratuito e si terrà in lingua inglese, verranno presentate le risorse create per supportare i giovani artisti nel loro percorso verso la sostenibilità e verrà aperto uno spazio di condivisione e discussione sul tema.

I contenuti dell’evento saranno:

  • Benvenuto e introduzione
  • Voci degli artisti
  • Presentazione del progetto A(rt)ction
  • Riflessione e scambio congiunto

Per partecipare è richiesta l’iscrizione a questo link:

https://us06web.zoom.us/meeting/register/tZUodOGpqzIvGtfTx5p5eTZUWc4nY8gcXdbY?fbclid=IwAR3QVf7Gb426rstGHaCzj_khzYm4DNRShl5hgaM2sgpuil_290PWEXS3-ew#/registration

La Commissione europea ha pubblicato, con scadenza fissata al 25 Aprile 2024 e con un budget complessivo di 7.482.102 €, il bando Creative Innovation Lab, nell’ambito del programma Europa Creativa.

Il bando ha come obiettivo principale la cooperazione intersettoriale tra il settore audiovisivo e altri settori culturali e creativi.

I progetti candidati essere incentrati su uno (o più) dei seguenti argomenti:

  • Virtual Worlds – come nuovo ambiente per la promozione dei contenuti europei, il rinnovamento del pubblico e la competitività delle industrie europee dei contenuti.
  • Innovative Business Tools – per la produzione, il finanziamento, la distribuzione o la promozione abilitati o potenziati dalle nuove tecnologie.
  • “Greener” practices – per ridurre l’impatto sull’ambiente del settore audiovisivo e di altri settori culturali in linea con il Green Deal della Commissione e l’iniziativa New European Bauhaus.

I progetti dovranno inoltre dimostrare la portata dell’approccio intersettoriale, le condizioni per la sua attuazione e i benefici attesi per i settori coperti con una chiara dimensione europea.

Il bando si propone di impattare positivamente nei seguenti ambiti:

  • Migliorare la competitività del settore audiovisivo europeo e di altri settori culturali e creativi.
    Migliorare l’adattamento del settore audiovisivo europeo e di altri settori culturali e creativi alle opportunità offerte dallo sviluppo dei mondi virtuali (chiamati anche metaverso).
  • Migliorare la produzione/finanziamento e la circolazione dei contenuti audiovisivi e culturali europei nell’era digitale.
  • Aumentare la visibilità, la reperibilità, la disponibilità e la diversità dei contenuti audiovisivi e culturali europei nell’era digitale.
  • Aumentare il pubblico potenziale dei contenuti audiovisivi e culturali europei nell’era digitale.
  • Accelerare la transizione ambientale dei settori audiovisivo, culturale e altri settori creativi europei, in linea con le priorità del Green Deal europeo e del Nuovo Bauhaus europeo.

Per maggiori informazioni e approfondimenti consulta il bando alla pagina dedicata.

È online il nuovo bando di Culture Moves Europe per ospiti di residenze, rivolto alle organizzazioni e agli artisti registrati come enti legali e aperto fino al 16 gennaio 2024.

L’Azione sostiene finanziariamente gli enti legali nei settori della musica, della letteratura, dell’architettura, del patrimonio culturale, della moda, delle arti visive e performative per progetti di residenza che accolgano fino a 5 artisti internazionali e professionisti della cultura per periodi di durata tra 22 e 300 giorni.

I progetti di residenza devono rispondere ad almeno due dei seguenti obiettivi:

  • esplorare, ossia condurre ricerca e investigare una specifica tematica
  • creare, cioè impegnarsi in un processo di creazione collettiva per la produzione di un nuovo lavoro artistico/culturale
  • apprendere, rafforzando le competenze e le abilità dei partecipanti tramite l’apprendimento non formale o la collaborazione con un professionista
  • connettere, ovvero sviluppare una rete professionale, coinvolgere nuovi audience o rafforzare lo sviluppo professionale dei partecipanti
  • trasformare, cioè contribuire al cambiamento sociale in linea con i principi del Nuovo Bauhaus europeo

L’azione supporta gli enti legali registrati e con sede in uno dei 40 Stati di Europa Creativa, mentre i partecipanti devono avere almeno 18 anni ed essere residenti di uno degli Stati parte del programma.

La sovvenzione per la residenza è divisa in due parti:

  • l’indennità della residenza, destinata all’ente ospitante
  • le indennità giornaliere, di viaggio e top-up, erogati sulla base delle condizioni personali del beneficiario a livello familiare e fisico, del progetto e delle eventuali opzioni di trasporto sostenibile.

Il processo di candidatura è articolato in due parti, ossia una prima selezione degli enti di residenza e, a seguire, la scelta degli artisti e professionisti partecipanti ai diversi progetti.

Per scoprire i dettagli collegati alla pagina dedicata.

Nome progetto: PANG – Performing Arts for Next Generation. Instruction to fight the doomsday

Acronimo: PANG

Progetto in corso

Programma e bando: Europa Creativa – Sezione Cultura, Bando Cooperazione Cultura 2021

Capofila: Artisti Drama (Italia)

Breve descrizione

Il progetto risponde ai problemi di emarginazione e disagio sociale dei giovani europei, attivando la loro partecipazione al processo di creazione artistica attraverso l’uso delle arti performative come mezzo di relazione e confronto e del linguaggio multimediale come strumento per abbattere i confini geografici e il senso di isolamento creato nella nuova situazione pandemica.

Obiettivi del progetto

  • combattere contro l’emarginazione sociale dei ragazzi coinvolgendoli nel processo co-creativo. Questo scopo non potrebbe essere efficacemente affrontato senza un approccio basato sulla strategia di uguaglianza di genere dell’UE, elemento cruciale del progetto.
  • Innovare il settore dell’arte performativa europea ripensando il dialogo tra artisti e pubblico, dando forma all’audience del futuro. In particolare, il coinvolgimento degli adolescenti è fondamentale per l’innovazione, poiché sono loro a dettare la linea dell’evoluzione digitale e della sensibilità all’arte. L’idea generale è quindi quella di dare ai giovani un ruolo attivo nel processo di creazione, in modo che possano essere un pubblico attivo e anche consapevole e competente del settore performativo. Si cercherà di raggiungere la più ampia gamma di giovani, attraverso l’impegno delle scuole secondarie di ogni territorio.
  • Riflettere e lavorare sul tema della “fine del mondo”, concetto fortemente evocativo e legante in questo momento, vuole essere un veicolo di riflessioni profonde legate alle differenze sociali, come la mancanza di diritti, l’emarginazione, la mancanza di partecipazione diretta alle questioni sociali. Nel progetto PANG, saranno coinvolti in primo luogo tutti i giovani provenienti da ambienti svantaggiati, per motivi economici, sociali o personali. Sono infatti i gruppi a rischio di esclusione sociale che attraverso questo progetto avranno la possibilità di partecipare attivamente alla vita culturale del loro paese.

Attività del progetto
Il progetto si svolgerà nei territori di Modena (IT), Almada (PT), Lubiana (SI), Tallinn (EE) con una portata nazionale e transnazionale. PANG affronta la questione paneuropea della partecipazione attiva dei giovani al processo creativo e culturale, coinvolgendoli come pubblico e anche come co-creatori di contenuti creativi attraverso il lavoro svolto direttamente con gli artisti.

Le attività del progetto saranno in linea e complementari alle attività già messe in atto dalle organizzazioni, dal momento che tutti i partner organizzano già workshop con diversi gruppi target, lavorano con i giovani in diversi progetti e sono molto attivi nella produzione e coproduzione di opere artistiche.

Partenariato

  • Artisti Drama (IT)
  • Glocalmusic (PT)
  • Pionirski dom – Center za kulturo mladih (SLO)
  • Sõltumatu Tantsu Lava (STL)

Durata: Il progetto ha una durata di 24 mesi, da settembre 2022 a settembre 2024

Contributo: 199.999,00 Euro

Il 5 maggio si è tenuto ad Atene il kick-off meeting del progetto A(RT)CTION for Climate Change, finanziato da Erasmus Plus, che ha l’obiettivo di fornire a giovani artisti visivi e operatori giovanili una formazione mirata ad usare l’arte per diventare Agenti Verdi del Cambiamento.

Questo percorso farà acquisire loro le abilità settoriali necessarie per favorire la transizione ecologica e diffondere stili di vita e abitudini di consumo sostenibili.

InEuropa ha partecipato all’incontro, svoltosi in presenza, insieme all’ente Organization Earth (capofila greco) e ad altre organizzazioni greche quali Artit, KMOP, Amazing Youth, CARDET (da Cipro) e Fundacio Interarts Per A La Cooperacio Cultural Internacional (ente spagnolo che ha preso parte da remoto).

Durante il meeting i partner hanno presentato i risultati della ricerca sul campo che serviranno per costruire il curriculum per giovani artisti visivi. Successivamente si è parlato delle attività future del progetto, mirate al raggiungimento di un pubblico di artisti che si metteranno alla prova attraverso la futura piattaforma.

L’incontro è stato fondamentale sia per la presenza fisica, sia per il futuro del progetto, che ha già iniziato a prendere forma.

Per sapere di più sul progetto visita il link.