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Dal 16 aprile e fino al 30 aprile 2024 sarà possibile iscriversi alla nuova tornata di DiscoverEU, un’azione del programma Erasmus+ che offre l’opportunità, attraverso esperienze di apprendimento, di esplorare la diversità dell’Europa, apprezzarne la ricchezza culturale e fare nuove amicizie.

Con DiscoverEU, i partecipanti avranno accesso a un pass speciale che consentirà loro di viaggiare principalmente in treno, permettendogli di spostarsi liberamente all’interno dell’Unione Europea e dei paesi associati a Erasmus+.

I partecipanti selezionati avranno l’opportunità di ricevere una carta europea per i giovani DiscoverEU, che offrirà una vasta gamma di sconti su visite culturali, attività di apprendimento, trasporti locali, alloggio e cibo. Questa carta non solo renderà il viaggio più accessibile, ma permetterà anche ai giovani di approfittare al massimo delle loro esperienze in Europa.

Per partecipare a DiscoverEU, è necessario soddisfare alcuni requisiti fondamentali:

  • essere nati tra il 1° luglio 2005 e il 30 giugno 2006;
  • possedere un documento d’identità valido;
  • avere la cittadinanza o la residenza in uno degli Stati membri dell’Unione Europea o nei paesi associati al programma Erasmus+.

Inoltre, i partecipanti dovranno superare un quiz di selezione, a meno che non scelgano di partecipare come gruppo.

Infatti, una delle peculiarità di DiscoverEU è la possibilità di viaggiare con amici. I partecipanti possono formare gruppi fino a un massimo di 4 persone. Inoltre, DiscoverEU offre supporto ai partecipanti con disabilità o problemi di salute, garantendo un’esperienza di viaggio accessibile e sicura per tutti.

Coloro che saranno selezionati potranno viaggiare per un periodo di almeno 1 giorno e al massimo 30 giorni tra il 1° luglio 2024 e il 30 settembre 2025.

I giovani selezionati infine diventeranno automaticamente ambasciatori DiscoverEU e saranno invitati a condividere le loro esperienze di viaggio tramite i social media utilizzando l’hashtag #DiscoverEU.

Per ulteriori dettagli e per poter partecipare, collegati qui!

Lunedì 11 Marzo, a Castellón de la Plana (Comunidad Autonoma de Valencia), presso la Facultad de Humanidades, Universitat Jaume I, si è tenuto il Kick-off Meeting del progetto SURF – Sustainable Rural Future.

L’obiettivo del progetto, rappresentato dalla metafora del suo titolo, è quello di aiutare le comunità rurali a “cavalcare l’onda” degli effetti del cambiamento climatico, mettendo in atto dei meccanismi di adattamento efficaci.

SURF mette insieme una partnership di 6 organizzazioni (Low Carbon Economy e Universitat Jaume I de Castellon dalla Spagna, InEuropa e ARCES dall’Italia, CENTER ZA TRAJNOSTNI RAZVOJ PODEZELJA KRANJ e UNIVERZA V LJUBLJANI dalla Slovenia) per costruire un programma formativo per gli educatori e gli abitanti delle aree rurali: lo scopo è accrescere la consapevolezza del cambiamento climatico nei cittadini che vivono e lavorano in queste zone, per poi imparare a individuare i problemi della comunità e lavorare insieme alle soluzioni per risolverli.

Il progetto si basa sul Participatory Action Research (PAR), un approccio partecipativo che porta ricercatori e partecipanti a lavorare insieme per comprendere a fondo una situazione problematica e agire collettivamente per cambiarla.

Per scoprire di più sul progetto collegati qui.

Il 7 e l’8 Febbraio 2024, i partner di Just Action si sono incontrati a Granada per il penultimo meeting ufficiale del progetto. La location è stata scelta appositamente per poter incontrare direttamente gli insegnanti, le studentesse e gli studenti del CEIP Juan Pablo I di Valderrubio, una delle scuole coinvolte direttamente nella creazione e nel testing delle risorse didattiche del progetto.

L’8 Febbraio è stata una giornata di raccolta dati e confronto con i beneficiari del progetto: i partner irlandesi, italiani e norvegesi, guidati dal partner spagnolo, hanno raggiunto il piccolo pueblo di Valderrubio (a circa 25 km di Granada), e hanno seguito le attività scolastiche per l’intera mattinata.

È stato molto emozionante vedere come le diverse classi della scuola primaria e secondaria hanno lavorato sui temi della Cittadinanza Globale preparati dalla partnership nei mesi precedenti e raccolte nel Viaggio dello Studente. Le attività di Just Action hanno aiutato gli alunni e le alunne a riflettere su sovraconsumo, giustizia sociale, spreco delle risorse, impronta ecologica e impatto ambientale e sociale delle mode e del fast fashion.

Il pomeriggio della stessa giornata e il giorno successivo sono stati dedicati al meeting dei partner, che hanno riflettuto sui feedback degli insegnanti di Valderrubio e sul modo migliore per integrarli all’interno del percorso online di Just Action. È stata definita la nuova struttura del sito, che permetterà di accedere alle risorse in modo più intuitivo e diretto, e il team ha lavorato congiuntamente ai contenuti del Viaggio dell’Insegnante, in fase di completamento.

Muchas gracias, Granada!

SURF – Sustainable Rural Future

Numero progetto: 2023-1-ES01-KA220-ADU-000151613

 

 

 

Programma e bando

ERASMUS PLUS – Bando 2023 Round 1 KA2

KA220- ADU – Cooperation partnership in Adult Education

Progetto attivo

 

Breve descrizione

Il progetto mira a migliorare le conoscenze sul cambiamento climatico delle comunità rurali attraverso la creazione di un percorso formativo (che veda l’integrazione di educazione formale e non formale) al fine di favorire l’apprendimento per la transizione verde nelle aree rurali. Inoltre, SURF cerca di promuovere lo sviluppo di soluzioni integrali e di mettere in contatto le persone, attraverso il consolidamento di una Rete rurale europea. Il progetto utilizzerà l’approccio della ricerca-azione partecipativa (PAR), al fine di enfatizzare la partecipazione e l’azione dei membri delle comunità delle aree rurali interessate, per creare un percorso di formazione che rafforzi le capacità esistenti e che dia soluzioni ai problemi locali, coinvolgendo le comunità locali nel processo decisionale.

 

Obiettivi

L’obiettivo principale è quello di creare un percorso di formazione innovativo per adulti, per aumentare le opportunità delle aree rurali nel contesto della transizione verde e adattamento ai cambiamenti climatici andando a:

– Migliorare le conoscenze delle comunità rurali sul cambiamento climatico;

– favorire la partecipazione sociale per coinvolgere le comunità nei processi decisionali;

– contribuire allo sviluppo rurale sostenibile;

– creare una rete rurale europea per promuovere lo scambio di informazioni.

 

Attività principali

Le attività più rilevanti per il raggiungimento degli obiettivi sono:

– Creazione di una piattaforma online che contenga tutti i materiali del progetto;

– percorso di formazione sull’adattamento ai cambiamenti climatici nelle aree rurali e sull’approccio alla ricerca-azione partecipativa;

-eventi di formazione locale per l’implementazione dell’approccio PAR per individuare le opportunità, sfide, difficoltà delle comunità rurali;

– creazione di una Guida alle Buone Pratiche;

– formazione e consolidamento della Rete Rurale Europea.

 

Risultati attesi

Risultati tangibili: piattaforma online; contenuti attualizzati; forum di discussione; materiale didattico sul cambiamento climatico; corso online sull’approccio PAR (manuale, corso e formazione); guide; webinar; workshop; una rete rurale collegata; eventi.

Non tangibili: discussioni tra persone con preoccupazioni simili; partecipazione sociale continua in diverse località; aumento delle conoscenze e delle competenze degli educatori e dei membri della comunità locale.

 

Coordinatore

– Fundación de la Comunitat Valenciana para una Economía Baja en Carbón – Low Carbon Economy Foundation (ES)

 

Partenariato

– InEuropa Srl (IT)

– Universitat Jaume I De Castellon (ES)

– Center Za Trajnostni Razvoj Podezelja Kranj – CTRPK (SI)

– Univerza V Ljubljani (SI)

– Associazione A.R.C.E.S. (IT)

 

Durata

Il Progetto durerà 24 mesi (4 Dicembre 2023 – 3 Dicembre 2025)

 

Budget

250.000 €

Sono aperte le candidature per la costituzione di ‘Alleanze per l’Innovazione 2024‘, finanziate nell’ambito del programma Erasmus+ 2021-2017, azione chiave 2.

Le alleanze per l’innovazione sono volte a rafforzare la capacità di innovazione dell’Europa mediante la cooperazione e il flusso di conoscenze tra l’istruzione superiore, l’istruzione professionale e la formazione (sia iniziale che continua) e il più ampio ambiente socioeconomico, compresa la ricerca. Inoltre, hanno lo scopo di potenziare l’offerta di nuove competenze, soprattutto competenze digitali e competenze in materia di sviluppo sostenibile rivolte al potenziamento di nuove tecnologie.

Si possono presentare candidature, sia singolarmente che congiuntamente per entrambi i bandi corrispondenti alle due aree di azione dell’iniziativa:

Lotto 1: Alleanze per l’istruzione e le imprese

ideazione di progetti transnazionali, strutturati e orientati ai risultati, in cui i partner condividono obiettivi comuni e lavorano insieme per promuovere l’innovazione, nuove competenze, senso di iniziativa e mentalità imprenditoriale.

Lotto 2: Alleanze per la cooperazione settoriale sulle competenze (attuazione del “piano”)

volte a individuare approcci strategici e a stabilire una cooperazione per proporre soluzioni concrete di sviluppo delle competenze a breve e lungo termine nei settori che danno attuazione all’importante azione individuata dell’Agenda europea delle competenze per la competitività sostenibile, l’equità sociale e la resilienza, e cioè il Patto per le competenze.

Può candidarsi qualsiasi ente pubblico o privato attivo nei settori dell’istruzione, della formazione, che sia stabilito in uno Stato membro dell’UE o in un paese terzo associato al Programma Erasmus+, in particolare:

Lotto 1:

organizzazioni pubbliche o private:

    • Istituti di istruzione superiore
    • Fornitori di IFP
    • Reti di fornitori di IFP
    • Piccole e medie o grandi imprese (comprese le imprese sociali)
    • Istituti di ricerca
    • Organizzazioni non governative
    • Enti pubblici a livello locale, regionale o nazionale
    • Organizzazioni attive nel campo dell’istruzione, della formazione e della gioventù
    • Intermediari che rappresentano organizzazioni o imprese dell’istruzione, della formazione o della gioventù
    • Organismi di accreditamento, certificazione, riconoscimento o qualificazione
    • Camere di commercio, dell’industria o del lavoro, Camere dell’artigianato
    • Parti sociali europee o nazionali
    • Ospedali o altri istituti di cura, compresa l’assistenza a lungo termine
    • Autorità responsabili dell’istruzione, della formazione o dell’occupazione a livello regionale o nazionale
    • Ufficio di collocamento
    • Uffici statistici nazionali
    • Agenzie di sviluppo economico
    • Associazioni settoriali o professionali
    • Consigli per le competenze settoriali
    • Enti che forniscono orientamento professionale, consulenza professionale, servizi di informazione e servizi per l’impiego

Le alleanze per l’istruzione e le imprese devono essere così composte: almeno 4 Stati membri dell’UE o paesi terzi associati al programma, coinvolgendo un minimo di 8 candidati (beneficiari, non entità affiliate). Il consorzio deve includere almeno 3 attori del mercato del lavoro (imprese o società, o organizzazioni intermediarie rappresentative, come camere, sindacati o associazioni di categoria) e almeno 3 fornitori di istruzione e formazione (IFP e istituti di istruzione superiore), come richiedenti (beneficiari, non enti affiliati). In ogni proposta dovrebbero essere coinvolti almeno un istituto di istruzione superiore e un fornitore di IFP come richiedenti (beneficiari, non entità affiliate).

Lotto 2

Membri del Patto per le Competenze

    • Istituti di istruzione superiore
    • Fornitori di IFP
    • Reti di fornitori di IFP
    • Piccole e medie o grandi imprese (comprese le imprese sociali)
    • Istituti di ricerca
    • Organizzazioni non governative
    • Enti pubblici a livello locale, regionale o nazionale
    • Organizzazioni attive nel campo dell’istruzione, della formazione e della gioventù
    • Intermediari che rappresentano organizzazioni o imprese dell’istruzione, della formazione o della gioventù
    • Organismi di accreditamento, certificazione, riconoscimento o qualificazione
    • Camere di commercio, dell’industria o del lavoro, Camere dell’artigianato
    • Parti sociali europee o nazionali
    • Ospedali o altri istituti di cura, compresa l’assistenza a lungo termine
    • Autorità responsabili dell’istruzione, della formazione o dell’occupazione a livello regionale o nazionale
    • Ufficio di collocamento
    • Uffici statistici nazionali
    • Agenzie di sviluppo economico
    • Associazioni settoriali o professionali
    • Consigli per le competenze settoriali
    • Enti che forniscono orientamento professionale, consulenza professionale, servizi di informazione e servizi per l’impiego

Le alleanze per la cooperazione settoriale sulle competenze (piano) devono essere così composte: almeno 8 Stati membri dell’UE o paesi terzi associati al programma e coinvolgere almeno 12 candidati (beneficiari, non entità affiliate). Il consorzio deve includere almeno 5 attori del mercato del lavoro (imprese o società, o organizzazioni intermediarie rappresentative, come camere, sindacati o associazioni di categoria) e almeno 5 fornitori di istruzione e formazione (IFP e istituti di istruzione superiore) come richiedenti (beneficiari, non affiliati entità). In ogni proposta dovrebbero essere coinvolti almeno un istituto di istruzione superiore e un fornitore di IFP come richiedenti (beneficiari, non entità affiliate).

Anche le organizzazioni di paesi terzi non associati al programma possono partecipare come beneficiari a pieno titolo, entità affiliate o partner associati, ma non come coordinatore, se la loro partecipazione apporta un valore aggiunto essenziale al progetto.

Eccezione: le organizzazioni della Bielorussia Regione 2) e della Federazione Russa (Regione 4) non possono partecipare a questa azione.

Il budget complessivo è pari a 62.000.000,00 di Euro, così suddiviso: 30 milioni di euro per il lotto 1 e 32 milioni di euro per il lotto 2.

La scadenza per la presentazione delle candidature è il 7 marzo 2024.

Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito ufficiale di EACEA, agenzia che gestisce il programma.

SHINE – mainstreaming Systems tHinking In Natural sciences and Environmental education

Agreement number: 2023-1-DE03-KA220-SCH-000158255

Finanziato dall'Unione europea

Programma e bando

ERASMUS PLUS – Bando 2023 Round 1 KA2

KA220- SCH – Cooperation partnership in School Education

Progetto attivo

Breve descrizione

L’educazione allo sviluppo sostenibile fornisce agli studenti di tutte le età le conoscenze, le competenze, i valori e la capacità di affrontare le sfide globali interconnesse, tra cui il cambiamento climatico. L’invito agli insegnanti è quello di sviluppare strategie, strumenti e metodologie per raggiungere tali competenze chiave e affrontare la complessità richiesta. La gestione e la soluzione dei problemi legati alla sostenibilità richiedono persone con competenze sistemiche che siano in grado di considerare l’individuo nel suo insieme, presentando una visione ampia per un mondo complesso. Poiché il pensiero sistemico (In inglese System Thinking = ST) è una delle competenze chiave nell’educazione allo sviluppo sostenibile, è fondamentale formare gli insegnanti in servizio sull’approccio ST per dare loro la possibilità di implementarlo a scuola nelle lezioni di scienze. Il progetto SHINE mira a introdurre l’approccio del pensiero sistemico nell’educazione alle scienze naturali coinvolgendo insegnanti in servizio e studenti di età compresa tra gli 8 e i 16 anni. SHINE mira a introdurre l’approccio ST a scuola attraverso la formazione degli insegnanti in servizio e lo sviluppo, la validazione e la sperimentazione di strumenti didattici innovativi per introdurre e praticare efficacemente il ST con gli studenti nell’ambito dell’educazione alle scienze naturali e all’ecologia. Il ST offre un nuovo linguaggio per capire come funziona il mondo, permette agli studenti di guardare oltre la superficie delle cose, esplorando il tutto e la rete di relazioni che definisce la nostra esperienza del mondo, e di conseguenza cerca di rivelare la struttura che crea il cambiamento interrogandosi su come gli eventi si verificano nel tempo.

Obiettivi

L’obiettivo generale di SHINE è preparare gli studenti, che saranno i futuri cittadini della società, ad affrontare le sfide del cambiamento climatico, promuovendo l’introduzione e l’integrazione delle competenze si System Thinking nell’educazione alle scienze naturali. Per raggiungere questo obiettivo, SHINE si pone 5 sotto-obiettivi specifici:

  1. Formare gli insegnanti in servizio sui principi del pensiero sistemico e su come applicarli nelle scienze naturali;
  2. Sostenere gli studenti nello sviluppo dell’approccio al ST introducendo l’apprendimento basato sul gioco e un approccio didattico innovativo nell’educazione scientifica;
  3. Sostenere le competenze scientifiche e l’apprendimento di argomenti complessi come gli ecosistemi e i cambiamenti climatici;
  4. Promuovere la collaborazione tra i diversi gradi scolastici (8-16 anni).

Attività principali

– Sviluppo di un corso di formazione per insegnanti in servizio replicato in ogni Paese partner e che coinvolga almeno 25 insegnanti di scienze naturali.

– Progettazione di un serious game (digitale/da tavolo con diversi livelli di difficoltà a seconda dell’età) per supportare gli studenti nella pratica e nella sperimentazione del ST applicato ai temi del cambiamento climatico.

– Creazione di un toolkit digitale contenente moduli didattici specifici per introdurre il pensiero sistemico a scuola nelle lezioni di scienze, come strumento per valutare il miglioramento degli studenti nel ragionamento sul ST in una prospettiva a lungo termine.

– Organizzazione di una serie di eventi transnazionali digitali e in presenza per stimolare gli studenti e gli insegnanti dei Paesi partner a cooperare nella comprensione e nella ricerca di possibili risposte comuni agli effetti dei cambiamenti climatici odierni e in una prospettiva futura.

Risultati attesi

– Supportare efficacemente gli insegnanti nell’implementazione e nella valutazione del ST a scuola con studenti di età diverse, formandoli sull’approccio e co-producendo strumenti didattici specifici.

– Applicare il pensiero sistemico nelle discipline delle scienze naturali e della sostenibilità per valutare i progressi degli studenti in una prospettiva a lungo termine.

– Migliorare la promozione di una didattica più coinvolgente e stimolare il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso la cooperazione “inter pares”.

– Facilitare e integrare l’introduzione del ST nell’istruzione come strumento per approfondire i principi della scienza e soprattutto come lente per la comprensione di problemi come il cambiamento climatico e la protezione dell’ambiente.

Coordinatore

Hochschule RheinMain (DE)

Partenariato

– InEuropa Srl (IT)

– Libera Università di Bolzano (IT)

– Tallin University (EE)

– Virtual Campus Lda (PT)

Durata

Il Progetto durerà 36 mesi (1 Ottobre 2023 – 30 Settembre 2026)

Budget

Il progetto ha ricevuto una sovvenzione di € 400.000,00

Progetto: L’Europa per i giovani: valori, metodi, strumenti

Soggetto attuatore: Unione Romagna Faentina

Finanziato nell’ambito di: Bando per la promozione della cittadinanza europea 2022

Periodo: novembre-dicembre 2022

Obiettivo del progetto: promuovere un percorso di conoscenza di valori, diritti e opportunità europee, come pure la partecipazione dei giovani alle scelte della PA e alla progettazione europea, destinato alle scuole medie e superiori del territorio dell’Unione.

 

Queste le principali attività:

  • Workshop sui valori europei denominati “Bricks4Rights”, realizzati con la metodologia LEGO SERIOUS PLAY, dedicati alle scuole medie, individuate tramite gli Istituti comprensivi che aderiscono all’iniziativa.
  • Seminari di presentazione delle opportunità europee e palestre di progettazione. Incontri in parte dedicati alle scuole superiori, in parte rivolti ai giovani del territorio, individuati tramite associazioni giovanili e su iscrizione individuale.
  • Workshop sulla comunicazione digitale del patrimonio culturale. Incontri realizzati dalla Associazione Strada Europea della Ceramica, Itinerario Culturale certificato dal Consiglio d’Europa, coordinato dal Comune di Faenza. Anche in questo caso, gli incontri sono dedicati ai giovani.

Numero workshop LEGO® SERIOUS PLAY®: 4

L’esperienza dei workshop LEGO® SERIOUS PLAY®, denominati “Bricks4Rights – Valori e diritti europei”, ha permesso agli studenti e alle studentesse delle scuole secondarie del Comune di Faenza (classi terze) di intraprendere un’esperienza unica, essendo stimolati a riflettere e ad aprirsi attraverso la condivisione ed il confronto su tematiche quali la cittadinanza, la propria identità e l’identità dell’Unione europea di oggi.  La metodologia LSP è uno strumento che si è dimostrato ancora innovativo ed efficace per incanalare energie e conoscenze individuali nella discussione e riflessione su un determinato tema.Attraverso i workshop non è stato raggiunto solo lo scopo di aumentare la consapevolezza verso i valori e diritti europei, ma anche quello (non meno importante) di far emergere sentimenti, passioni, pensieri.

Lo scorso 21 novembre si è tenuto nella spettacolare cornice del Castello di Padernello (Borgo San Giacomo – Brescia), il meeting internazionale finale di NanoEye – Immersion in nanoscience for education in the early years, progetto avviato nel gennaio 2022.

Il progetto NanoEye è finanziato nell’ambito del programma Erasmus+ – Cooperation partnerships in school education (KA220-SCH).

La Fondazione Castello di Padernello, ente ospitante in questa occasione, è partner del progetto insieme a The Festival of Curiosity Limited (Irlanda), Universidad de Saragoza (Spagna), City of Dublin International Primary School Limited (Irlanda) e Esciencia (Spagna), capofila del progetto.

InEuropa affianca ed ha affiancato la Fondazione nella gestione ed implementazione del progetto.

Il progetto NanoEye si è rivolto agli insegnanti della scuola dell’infanzia per esplorare le materie STEM attraverso il mondo della nanoscienza. In particolare, grazie a strumenti sviluppati dai partner di progetto sono state realizzate attività formative nei diversi Paesi coinvolti, al fine di favorire l’utilizzo di approcci creativi per insegnare le nanoscienze, anche attraverso laboratori sperimentali e giochi teatrali.

Le risorse e gli strumenti creati sono disponibili sul sito internet del progetto – www.nanoeye.eu. Potrete trovare dai quaderni di lavoro a video esplicativi con esperimenti scientifici, oltre ad una completa guida didattica, gratuiti e disponibili a tutti.

La Fondazione Castello di Padernello ha coinvolto, oltre alle scuole (112 alunni e 6 insegnanti), anche il mondo degli artigiani locali ed ha utilizzato il teatro come metodo didattico, sfruttando la sua forte esperienza nel campo dei laboratori didattici. Il percorso intrapreso è stato innovativo ed entusiasmante.

La Commissione Europea ha pubblicato oggi il bando per il 2024 di Erasmus+, il programma dell’Unione Europea a sostegno dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport.

Il budget totale del programma per il 2024 è di 4,3 miliardi di euro, che saranno impiegati al fine di continuare a riunire persone e organizzazioni provenienti da paesi diversi per lavorare sulle quattro priorità chiave di Erasmus+ : inclusione, cittadinanza attiva e partecipazione democratica, transizione verde e transizione digitale.

Il bilancio totale destinato al presente bando è stimato in 3, 68 miliardi di euro, così suddivisi nei diversi settori del programma:

  • Istruzione e formazione: 3 256,61 milioni di euro
  • Gioventù: 336,28 milioni di euro
  • Sport: 63,12 milioni di euro
  • Jean Monnet: 25,75 milioni di euro

(Il bilancio totale destinato all’invito a presentare proposte e la sua ripartizione sono precisati nel programma di lavoro annuale Erasmus+ per il 2024, adottato in data 18 settembre 2023, e possono essere modificati a seguito di una modifica del programma di lavoro annuale Erasmus+)

Il bando è suddiviso in 3 Azioni Chiave, con l’aggiunta dell’Azione Jean Monnet, ciascuna comprendente diverse misure nei settori sopra citati. Qui sotto il dettaglio delle scadenze per la presentazione delle domande:

Azione chiave 1 – Mobilità individuale ai fini dell’apprendimento

  • Mobilità individuale nel settore dell’istruzione superiore: 20 febbraio 2024 alle 12:00
  • Mobilità individuale nei settori dell’IFP, dell’istruzione scolastica e dell’istruzione degli adulti: 20 febbraio 2024 alle 12:00
  • Mobilità del personale nel settore dello sport: 20 febbraio 2024 alle 12:00
  • Mobilità internazionale che coinvolge paesi terzi non associati al programma: 20 febbraio 2024 alle 12:00
  • Accreditamenti Erasmus nell’IFP, nell’istruzione scolastica e nell’istruzione degli adulti: 1° ottobre 2024 alle 12:00
  • Accreditamenti Erasmus nel settore della gioventù: 1° ottobre 2024 alle 12:00
  • Mobilità individuale nel settore della gioventù: 20 febbraio 2024 alle 12:00
  • Mobilità individuale nel settore della gioventù: 1° ottobre 2024 alle 12:00
  • Azione DiscoverEU a favore dell’inclusione: 20 febbraio 2024 alle 12:00
  • Scambi virtuali nel settore dell’istruzione superiore e della gioventù: 25 aprile 2024 alle 17:00

Azione Chiave 2 – Cooperazione tra organizzazioni e istituzioni

  • Partenariati per la cooperazione nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù (ad eccezione di quelli presentati da ONG europee): 5 marzo 2024 alle 12:00
  • Partenariati per la cooperazione nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù presentati da ONG europee: 5 marzo 2024 alle 17:00
  • Partenariati per la cooperazione nel settore dello sport: 5 marzo 2024 alle 17:00
  • Partenariati per la cooperazione nel settore della gioventù, ad eccezione di quelli presentati da ONG europee: 1° ottobre 2024 alle 12:00
  • Partenariati di piccola scala nei settori dell’istruzione scolastica, dell’istruzione e formazione professionale, dell’istruzione degli adulti e della gioventù: 5 marzo 2024 alle 12:00
  • Partenariati di piccola scala nei settori dell’istruzione scolastica, dell’istruzione e formazione professionale, dell’istruzione degli adulti e della gioventù: 1° ottobre 2024 alle 12:00
  • Partenariati su scala ridotta nel settore dello sport: 5 marzo 2024 alle 17:00
  • Centri di eccellenza professionale: 7 maggio 2024 alle 17:00
  • Accademie degli insegnanti Erasmus+: 6 giugno 2024 alle 17:00
  • Azione Erasmus Mundus: 15 febbraio 2024 alle 17:00
  • Alleanze per l’innovazione: 7 marzo 2024 alle 17:00
  • Sviluppo delle capacità nel settore dell’istruzione superiore: 8 febbraio 2024 alle 17:00
  • Sviluppo delle capacità nel settore dell’istruzione e formazione professionale: 29 febbraio 2024 alle 17:00
  • Sviluppo delle capacità nel settore della gioventù: 6 marzo 2024 alle 17:00
  • Sviluppo delle capacità nel settore dello sport: 5 marzo 2024 alle 17:00
  • Eventi sportivi europei senza scopo di lucro: 5 marzo 2024 alle 17:00

Azione Chiave 3 – Sostegno allo sviluppo delle politiche e alla cooperazione

  • European Youth Together: 7 marzo 2024 alle 17:00

Azione Jean Monnet: 1° febbraio 2024 alle 17:00

Può partecipare al programma qualsiasi organismo, pubblico o privato, attivo nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport, può richiedere finanziamenti nell’ambito del programma Erasmus+.

Inoltre, i gruppi di giovani che operano nell’animazione socioeducativa presentare domanda di finanziamento per la mobilità ai fini dell’apprendimento dei giovani e degli animatori socioeducativi, per le attività di partecipazione dei giovani e per l’Azione DiscoverEU a favore dell’inclusione.

Il programma è aperto alla partecipazione dei seguenti paesi:

  • 27 Stati membri dell’UE
  • paesi EFTA/SEE: Islanda, Liechtenstein e Norvegia
  • paesi candidati all’adesione all’UE: Turchia, Macedonia del Nord, Serbia.

Alcune azioni del programma sono inoltre aperte alle organizzazioni dei paesi terzi non associati al programma.

 

Per ogni dettaglio è possibile consultare la Guida al programma.

Leggi di più nella Gazzetta Ufficiale UE.

Leggi il comunicato ufficiale della Commissione.

Giovedì scorso, 9 novembre, si è tenuto presso Ovestlab, un un’ex officina meccanica riqualificata e diventata un centro multidisciplinare, l’evento di presentazione dei risultati del progetto Erasmus+ A(RT)CTION for Climate Change – giovani artisti ed operatori giovanili come agenti del cambiamento.

L’evento è stata l’occasione ideale per presentare al pubblico i materiali del progetto (il percorso formativo sulla piattaforma di e-learning, il Toolkit e l’e-book) e le loro possibili applicazioni, non solo tramite un uso diretto da parte di giovani artisti, ma da tutti gli artisti che vogliono muovere i primi passi nel mondo della sostenibilità, integrandola nella propria pratica artistica e facendone un punto forte del proprio messaggio. Anche gli operatori giovanili, i docenti e gli educatori possono utilizzare i materiali per affrontare il tema della sostenibilità usando l’arte con i propri studenti.

Durante la serata sono state ascoltate anche le testimonianze dirette di professionisti attivi nel campo dell’arte con particolare riferimento alla sostenibilità, sia ambientale che sociale. Il primo ad intervenire è stato il pittore modenese Andrea Chiesi, che ci ha fatto immaginare di salire sui rami del murales Natura Vincit, l’albero che sovrasta il Parco della creatività di Modena. A seguire ha preso parola il co-fondatore di Cinéma du Désert CdD, Davide Bortot da Mutonia (Sant’Arcangelo di Romagna), con cui abbiamo viaggiato per il mondo a sud dell’Equatore con il suo camper sostenibile e le sue proiezioni cinematografiche.

Gli interventi hanno poi stimolato il pubblico ad uno scambio e riflessioni sul ruolo dell’artista visivo per contrastare il cambiamento climatico.

A(rt)ction è un progetto transnazionale co-finanziato dal programma europeo Erasmus+, KA2 – Partenariati Strategici nel settore Giovani, che nasce dalla visione condivisa da tutti i partner di contribuire alla lotta contro la più pressante sfida del nostro tempo: il cambiamento climatico. Il progetto si rivolge agli artisti delle arti visive, ed in particolare mira a fornire ai giovani artisti visivi (16-30 anni) e a tutti gli operatori giovanili i materiali e le conoscenze necessarie per diffondere consapevolezza sul cambiamento climatico attraverso l’arte visiva, integrando nella propria pratica artistica la sostenibilità.

Tuttavia, gli eventi del progetto non sono finiti qui! Il 20 novembre 2023, dalle ore 17 alle 19 si terrà online l’evento internazionale di presentazione dei risultati di A(rt)ction.

Durante questo evento, che sarà gratuito e si terrà in lingua inglese, verranno presentate le risorse create per supportare i giovani artisti nel loro percorso verso la sostenibilità e verrà aperto uno spazio di condivisione e discussione sul tema.

I contenuti dell’evento saranno:

  • Benvenuto e introduzione
  • Voci degli artisti
  • Presentazione del progetto A(rt)ction
  • Riflessione e scambio congiunto

Per partecipare è richiesta l’iscrizione a questo link:

https://us06web.zoom.us/meeting/register/tZUodOGpqzIvGtfTx5p5eTZUWc4nY8gcXdbY?fbclid=IwAR3QVf7Gb426rstGHaCzj_khzYm4DNRShl5hgaM2sgpuil_290PWEXS3-ew#/registration